Ven. Mag 30th, 2025

Sono parole di grande speranza, le prime pronunciate dal nuovo Papa, lo statunitense Robert Francis Prevost, primo Pontefice nordamericano, che ha scelto il nome di Leone XIV.

Originario di Chicago e missionario in Perù, due lauree, in matematica e filosofia, settant’anni il prossimo 14 settembre, la biografia di Prevost è un crocevia di culture: nato a Chicago da papà di origini italiane e francesi e mamma di origini spagnole. “I nonni erano tutti immigrati – ha raccontato -, sono cresciuto in una famiglia molto cattolica”. Gran parte della sua vita l’ha trascorsa però lontano dagli Stati Uniti, nel solco della missione agostiniana.

A 22 anni è entrato nel noviziato dell’Ordine di Sant’Agostino, nella provincia di Nostra Signora del Buon Consiglio, a Saint Louis. Nel 1981 ha emesso i voti solenni. Ha studiato presso la Catholic Theological Union di Chicago, diplomandosi in Teologia. All’età di 27 anni è stato inviato dall’Ordine a Roma per studiare diritto canonico presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino (l’Angelicum). Ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 19 giugno 1982.

Ha conseguito la licenza nel 1984, quindi è stato inviato a lavorare nella missione di Chulucanas, a Piura, in Perù, nella diocesi che oggi ha deciso di salutare in un piccolo inciso in spagnolo. Un tributo alla sua formazione. Torna definitivamente a Chicago solo nel 1999 prima di essere inviato di nuovo in Perù da papa Francesco, nel 2014, come amministratore apostolico della Diocesi di Chiclayo.

Contemporaneamente viene nominato vescovo titolare della Diocesi di Sufar. Il 15 aprile 2020 il Papa lo ha nominato amministratore apostolico della diocesi di Callao. Dal 30 gennaio 2023 è prefetto del Dicastero per i vescovi e presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina. (Fonte: Ansa)

Un Papa che parla della pace nel mondo, di dialogo, della necessità di costruire ponti. Ma sottolinea anche la necessità di una Chiesa che sia sempre “vicina a coloro che soffrono” e di proseguire sulla via sinodale. – evidenzia Michele Marraffa, editore di ognigiorno.news – Un Papa che nel suo lungo e intenso percorso spirituale ha anche espresso chiaro il suo concetto di valorizzazione di un valore imprescindibile e fondamentale, quello della famiglia. La sua figura deve infonderci speranza ma anche darci la certezza di un cammino incentrato sui valori della cristianità e della fratellanza“.

Dopo la prima Santa Messa celebrata questa mattina con i cardinali nella Cappella Sistina, il Santo Padre domenica reciterà il Regina Coeli alle 12 dalla Loggia centrale. Lunedi 12 maggio alle ore 10, come ormai da tradizione, Papa Leone XIV incontrerà gli operatori dei media per una udienza nell’Aula Paolo VI alle ore 10.