“La chiusura dell’asilo di Montetullio è gravissima e inaccettabile e viola il sacrosanto diritto delle famiglie dei venti bambini che frequentavano la struttura di usufruire di un servizio basilare e imprescindibile. Con due diversi ordini del giorno avevamo già portato il problema in consiglio ma nessuno ha voluto prendere in tempo gli opportuni provvedimenti e ora è bene che l’Amministrazione Comunale si assuma la piena responsabilità di quanto accaduto, in primis nella persona del già assessore alle Politiche Sociali per il quale torniamo a chiedere le immediate dimissioni“.
Sulla questione relativa alla chiusura dell’asilo nido di Montetullio interviene così, da far suo, in maniera estremamente determinata, il segretario cittadino e consigliere comunale di Forza Italia, Michele Marraffa.
“Nello scorso anno, a seguito di alcune segnalazioni giunte da utenti di quella struttura, avevamo presentato e discusso in consiglio, uno specifico ordine del giorno in cui chiedevamo se fosse vero che “relativamente alle criticità segnalate all’interno dell’asilo Montetullio, questa Amministrazione fosse già stata informata, nelle persone del Sindaco e dell’Assessore alle Politiche Sociali, ma nulla fosse stato fatto per giungere ad una necessaria quanto urgente soluzione, soprattutto riguardo i ritardi e la non regolarità amministrativa registrata nell’erogazione degli stipendi agli operatori”.
Alla nostra istanza era quindi seguita una risposta assolutamente insufficiente da parte dell’allora assessore alle politiche Sociali, Angelo Gianfrate, al quale già nei mesi precedenti, per l’esattezza nell’ottobre del 2023, avevamo sottoposto all’attenzione, sempre in consiglio comunale, un altro ordine del giorno in cui chiedevamo:
- A Sindaco, Giunta e Assessore competente se nelle procedure di concessione degli immobili comunali siano stati rispettati pienamente tutti i criteri di salvaguardia sociale e di selezione e individuazione degli asili nido richiedenti così da garantire la
individuazione degli asili nido richiedenti così da garantire la completa trasparenza e regolarità dell’iter di assegnazione; - A Sindaco, Giunta e Assessore competente se sia stato convocato, nel rispetto di tutti i criteri di trasparenza ed equità, un tavolo di concertazione alla presenza di tutte le strutture che possono ospitare degli asili in città;
- A Sindaco, Giunta e Assessore competente di esporre in dettaglio, il contenuto delle clausole che possano salvaguardare i concessionari uscenti, cui si fa riferimento più volte nella delibera;
- A Sindaco, Giunta e Assessore competente i motivi per cui non è stata rinnovata la gara d’appello per i servizi educativi alle strutture;
- A Sindaco, Giunta e Assessore competente di esporre ammontare e destinazione delle risorse finanziarie finora previste nel Bilancio 2023-2025 agli asili nido di Via Guglielmi, Via Serranuda e Piazza M.Pagano, da erogare, come specificato nella succinta Delibera di Giunta Comunale, in favore di altri interventi sociali in risposta a bisogni emergenti del territorio (povertà – anziani – rette per collocamenti indifferibili minori e madri con figli minori).
Oggi l’Amministrazione, nella persona dell’attuale assessore alle Politiche Sociali, Elena Convertini, si cerca una soluzione in extremis per scongiurare una chiusura che purtroppo è già avvenuta perchè inaccettabilmente tardivo e inefficace è stato il tentativo di risolvere un problema che andava invece preso di petto già mesi fa. Oggi invece, venti famiglie non possono più portare al nido i propri figli con gravissimi disagi da parte dei genitori. E’ bene quindi – conclude Marraffa – che l’Amministrazione si assuma le proprie responsabilità e che chi ha sbagliato paghi“.